martedì 16 giugno 2009

Paolo Sollier


Paolo Sollier

Negli anni '70 si afferma in Serie C, giocando nella Cossatese e nella Pro Vercelli. Si trasferisce in seguito a Perugia dove partecipa alla vittoria nel campionato di serie B e gioca il primo anno in serie A della squadra umbra. La sua notorietà è dovuta però al libro "Calci e sputi e colpi di testa", pubblicato da Gammalibri (1976), nel quale il calciatore racconta la propria militanza in Avanguardia Operaia e descrive il mondo del calcio da un punto di vista alternativo rispetto ai colleghi. Diventa emblematico il suo saluto col pugno chiuso rivolto ai tifosi del grifone, saluto che gli provoca l'antipatia delle tifoserie di segno politico opposto (in particolare di quella laziale). Dopo la stagione nella massima serie, torna in serie B, giocando 3 anni nel Rimini. Terminata la carriera di giocatore, nella Biellese, campionato di C2, Sollier diventa allenatore, ma con una carriera vissuta essenzialmente nel calcio dilettantistico. Contemporaneamente, collabora con quotidiani e riviste, tra cui Reporter, Il Mattino di Padova, Tuttosport, Micromega. Dal 2005 è il tecnico dell' Osvaldo Soriano Football Club, la Nazionale calcistica degli scrittori. Nel 2008 pubblica il libro "Spogliatoio", scritto a quattro mani con Paolo La Bua. Nel 2008 esce la riedizione di "Calci e sputi e colpi di testa", completata da articoli dell'epoca e recensioni.

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